Vespa passion


Venerdì 2 giugno io e Mikki andiamo al Rally dei tre confini (Slovenija, Austria, Italia), passi montani che saranno ci scommetto ancora innevati o comunque con temperature da yeti, 220 km. di tornanti, 25 vespisti che non conosco visto che si tratta di un raduno informale e quei gnogni dei Vespa Club non c’entrano niente. Spero di non bucare, per il resto la mia Sprint 150 del 1967 sembra a posto: lo scorso week-end abbiam fatto un centinaio di chilometri senza problemi.
Ieri sera dopo aver rivisto “In cerca di Amy” di Kevin Smith (poffarbacco, ecco un film che non trasmetteranno mai in Itaglia), mi sono perso in qualche decina di siti dedicati all’oggetto artistico semovente più sublime mai concepito e realizzato, sì sto parlando sempre della Vespa.
A parte Vespaonline e Vespaforever, che dopo anni di lavoro oscuro stanno finalmente diventando il vero punto di riferimento italiano del settore, ho visto nuovi siti di appassionati, pagine dedicate al restauro, ai trucchi per la manutenzione, alle discussioni e ai viaggi.
Ho visto sgocciolare amore, yes, dallo schermo. Amore per un rottame da rimettere in sesto, amore per il lento vagabondare per provinciali italiane o polverose strade in Cile, passione sensualissima per forme tonde e profumi di miscela al 2%, amore per quel momento ineffabile in cui si ingrana la prima, si appoggiano comodamente i piedi sulla pedana e si parte per un’avventura. Come mi sento bene, quando vagabondo.

Update: se avete Google Earth, cliccate qui per avere l’itinerario del giretto dei 3 confini in Vespa (e usate il tastino PLAY nei Places sulla sinistra per “prendere il tour”)

Umana_

2 pensieri su “Vespa passion

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *