Imbavagliare il web italiano

Prepariamoci: dopo le riflessioni (?) massmediatiche di un mese fa per il VaffaDay, un altro argomento del tipo “Il potere oscuro di Internet” sta per arrivare su tutti i telegiornali, e si tratta veramente di una cosa vergognosa.

Un disegno di legge di agosto, approvato lo scorso 12 ottobre, stabilisce l’iscrizione al ROC Registro dell’Autorità delle Comunicazioni anche per qualsiasi attività editoriale su web, come ad esempio i blog; tutto questo comporta ad esempio che chiunque voglia scrivere su web le proprie  impressioni sul matrimonio di zia Matilde debba dotarsi di una società editrice, ed avere un giornalista iscritto all’Albo come direttore responsabile.

Se questa cosa passa, l’Italia non è degna di chiamarsi paese civile.

Ne parlano Grillo, Punto Informatico, Folletto.

2 pensieri su “Imbavagliare il web italiano

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