Assassinio perfetto, per giunta.
Per lo meno l’arma del delitto era ben pensata. Trattavasi di pagnotta congelata, con cui la vittima è stata ripetutamente colpita al cranio. In seguito la pagnotta pulita è stata abbandonata sul luogo del delitto, dove in capo a un’ora era pane al punto che nessuno sospettava trattarsi appunto dell’arma del delitto.
Ecco.